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Visita la Villa dei Papiri a Ercolano

Biglietti ErcolanoVilla dei Papiri

Che cos'è la Villa dei Papiri?

La Villa dei Papiri, situata a Ercolano, è un’antica residenza romana. Deve il suo nome alla biblioteca di rotoli di papiro, unica nel suo genere, rinvenuta nel 1750. La sua posizione lungo il litorale, a una certa distanza dalle rovine principali di Ercolano, ha permesso alla villa di rimanere straordinariamente ben conservata. Questa villa era considerata una delle case più lussuose di Ercolano e del mondo romano, con una squisita architettura e una vasta collezione di arte, tra cui affreschi, bronzi e sculture.

La villa era probabilmente di proprietà del suocero di Giulio Cesare, Lucio Calpurnio Pisone Cesonino. Sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., la biblioteca della villa conteneva oltre 1.800 rotoli di papiro, noti come i "papiri di Ercolano", rendendola l’unica biblioteca del mondo greco-romano preservatasi nella sua interezza. Oggi, molti degli artefatti della villa sono esposti al museo archeologico nazionale di Napoli, con una riproduzione della villa al Getty Villa museum di Malibù, California.

Durante la pianificazione della visita, informati su quando sarà accessibile ai visitatori, visto che al momento la Villa dei Papiri è chiusa al pubblico.

Scopri di più sulla Villa dei Papiri a Ercolano

Facciata della Villa dei Papiri - ercolano biglietti
  • Nome ufficiale: Villa dei Papiri
  • Dove si trova: Ercolano, Napoli, Italia
  • Data di inaugurazione: probabilmente nel I sec. d.C., riscoperta intorno al 1750
  • Stile architettonico: architettura romana
  • Dimensioni della collezione: conteneva oltre 1.100 rotoli di papiro, statue di bronzo, affreschi e altri reperti
  • Funzione: antica villa romana, la Villa dei Papiri fungeva da centro per l'arte, la letteratura e la filosofia. Ospitava anche una biblioteca privata di rotoli di papiro.

Scopri le sezioni della Villa dei Papiri riportate alla luce

Sebbene le strutture che seguono siano parti della villa già riportate alla luce, una vasta porzione di questa residenza rimane ancora sepolta.

Il giardino - villa dei papiri ercolano

Il giardino

Il giardino circonda la villa ed è racchiuso da porticati. Da qui i vari vigneti e orti arrivavano fino al porto. Questi giardini includevano anche numerose statue e busti.

Satiri che versano acqua alla villa dei papiri

L’atrio

Nell’antica architettura romana (ma anche in quella moderna), l’atrio è un’area aperta e illuminata dal sole circondata da un edificio. L’atrio a Ercolano fungeva da ingresso alla villa e collegava le varie parti della casa. L’atrio era circondato da 11 statue, che raffigurano satiri nell’atto di versare acqua. Molte altre statue e busti adornano le pareti dell’atrio.

Peristilio - villa dei papiri ercolano

Il peristilio

Il peristilio ad Ercolano, un’altra struttura all’aria aperta, è affiancato da 10 colonne su ciascun lato con una lunga piscina al centro. Dopo il tablinum (un’area di ricevimento che si apre su un altro peristilio sul retro) si trova un secondo peristilio.

I punti salienti della Villa dei Papiri di Ercolano

Punti salienti della Villa dei Papiri

Sculture

All’interno della villa sono state ritrovate preziose sculture in marmo e bronzo (circa 24 e 63 rispettivamente). Molte di queste sono oggi custodite al museo archeologico nazionale di Napoli o al Getty Museum a Malibù. Tra le statue degne di nota si annoverano un Ermes seduto in contemplazione e un Pan che copula con una capra.

Punti salienti della Villa dei Papiri di ercolano - biglietti

Busti

Nella villa sono stati ritrovati busti bronzei che rappresentano diversi filosofi e sapienti. Tra le figure più popolari si includono lo stesso Epicuro e il suo studente prediletto, Ermarco. Di particolare valore simbolico è il busto del maialino volante, che denotava la ricerca del piacere senza remore. Qui si è anche ritrovata una meridiana a forma di prosciutto.

Punti salienti della Villa dei Papiri - visita

I papiri di Ercolano

In questo sito sono stati ritrovati circa 1100 rotoli di papiro carbonizzati, conservati dall’eruzione del Vesuvio. Questi reperti consentono oggi di ottenere dettagli sugli antichi trattati epicurei. I primi tentativi di decifrare i rotoli ha portato alla loro distruzione, poiché questi venivano tagliati a metà. Oggi, grazie alla tomografia computerizzata (TC), si è cominciato a piccoli passi a procedere alla lettura dei testi.

Punti salienti della Villa dei Papiri - ercolano biglietti
Villa dei Papiri - biglietti per ercolano

Statue di bronzo

Una delle principali attrazioni del peristilio della villa sono le statue in bronzo. Di particolare nota sono le due statue dette i “corridori”, pronte a scattare. Anche la figura del satiro ubriaco, usata come ornamento per una fontana, è stata trovata nel peristilio. Nell’atrio sono stati anche ritrovati Sileni (compagni di Bacco) bronzei appoggiati su pantere e otri che distribuivano acqua.

Punti salienti della Villa dei Papiri

Scoperte recenti

Gli scavi della Villa dei Papiri furono interrotti nel 1764 e ripresero solo negli anni ‘60 del secolo scorso, quando furono riportati alla luce l’atrio, i piani inferiori, un padiglione sul mare, i pavimenti a mosaico, i soffitti stuccati e le pareti affrescate. Tra le scoperte fatte vi sono anche mobili con intarsi d’avorio e diverse altre statue di marmo, come una raffigurante Demetra e un'Amazzone.

La decifrazione dei papiri di Ercolano

Nel XVIII secolo, Camillo Paderni iniziò a srotolare i papiri, ma nel processo ne distrusse diversi esemplari. Nel 1753, Padre Antonio Piaggio del Vaticano ideò una macchina che aiutava ad aprire l’involucro ligneo dei rotoli, ma adoperarla era un’attività piuttosto laboriosa e richiedeva molto tempo. Oggi, i papiri vengono scansionati tramite raggi infrarossi e tomografia computerizzata (TC), permettendo di aprire uno spiraglio su molte delle idee filosofiche e letterarie in voga all’epoca.

Un inno alla Villa: il Getty Museum

A Malibù, in California, esiste una versione accuratamente ricostruita della villa, detta Getty Museum e progettata dal milionario J. Paul Getty. Poiché l’intera villa originale di Ercolano non poteva essere completamente scavata, Getty si basò sul meticoloso piano del pavimento disegnato da Karl Weber nel XVIII secolo per costruire il museo.

Il Getty Museum ospita oggi importanti reperti ritrovati a Ercolano, tra cui la statua del satiro ubriaco, alcuni papiri, le figure dei corridori e altro ancora.




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Domande frequenti sulla Villa dei Papiri di Ercolano | Biglietti per Ercolano

Come è stata portata alla luce la Villa dei Papiri?

Negli anni ‘50 del XVIII secolo nei pressi del sito i cercatori si imbatterono nel pavimento in marmo policromo che faceva parte della Villa dei Papiri. Sotto la direzione di Karl Weber, furono scavati dei tunnel nelle profondità della villa per esplorarla ulteriormente. Sebbene i superiori di Weber fossero più interessati a saccheggiare i reperti della villa, Weber ne disegnò comunque un’attenta piantina, documentando la posizione in cui ogni oggetto era stato ritrovato e delineando la mappa dell’edificio.

L’accesso alla Villa dei Papiri è incluso nei biglietti per Ercolano?

Sì, la visita della villa è inclusa nei biglietti per Ercolano. Tuttavia, l’attrazione è al momento chiusa per lavori di restauro.

Perché la Villa dei Papiri è particolarmente acclamata tra tutti i reperti degli scavi di Ercolano?

Hai ragione a chiederti perché si parla così tanto della Villa dei Papiri. Innanzitutto, la Villa dei Papiri non era una semplice casa lussuosa di campagna. Ricorda infatti i palazzi ellenistici e poteva appartenere esclusivamente a qualcuno che apparteneva agli strati più alti dell’aristocrazia romana. Deve il suo nome ai circa 1100 papiri che sono stati carbonizzati dall'eruzione. Gli sforzi per decifrarli hanno fornito intriganti elementi per comprendere meglio la filosofia e il pensiero epicureo. Gli esperti credono che una piena comprensione di questi testi potrebbe portare luce sul contesto intellettuale e culturale dell’epoca, cambiando il modo in cui pensiamo alla vita nell’antica Roma. Oltre a questo, la villa ospitava rare collezioni di preziosi reperti, tra cui statue, sculture e affreschi che ora si trovano al Getty Museum di Malibù (California) o al museo archeologico nazionale di Napoli.

Dove sono stati trovati questi papiri?

All’interno della villa, i papiri erano in una stanza che somigliava a una biblioteca. Sono stati ritrovati in custodie nere su scaffali e armadi aperti.

La Villa dei Papiri è situata nell’area principale degli scavi di Ercolano?

La villa si trova a circa 150 metri dai resti principali di Ercolano, parallela al litorale.

Oltre ai famosi papiri di Ercolano, quali sono gli altri punti salienti della villa?

Sebbene la villa sia principalmente nota per i papiri trovati nella biblioteca, ospitava anche un’impressionante collezione di statue di bronzo e sculture in marmo, affreschi, mobili, ecc.

Dove si può scoprire di più sulla Villa dei Papiri?

Visitare il Getty Museum a Malibù è un'ottima opzione, visto che è stato modellato sulla pianta dell’originale Villa dei Papiri. I visitatori possono ottenere un’idea di come apparivano gli interni, con atrio, peristilio e tablinum. Il museo ospita anche una collezione di opere d’arte di grande valore, recuperate dalla villa originale.

Tutto quello che avresti sempre voluto sapere sulla Villa dei Papiri di Ercolano